Siamo seduti su una polveriera. Ecco il sentimento – diffuso – che impregna queste mie giornate italiane post-elettorali. Una cosa però è evidente e a portata di qualsiasi intelligenza: quando si ottengono tanti voti, non comincia il riposo; comincia il lavoro veramente duro. Ed è proprio mentre scrivo che un’agenzia stampa rilancia una ricerca sulla disoccupazione giovanile … Continua a leggere
Nell’analizzare il risultato delle elezioni a circa 48 ore di distanza ci si trova di fronte a due temi entrambi di portata potenzialmente storica, l’affermazione in qualche modo attesa ma comunque clamorosa del movimento 5 Stelle e la fragorosa occasione perduta da parte del PD, non per eluderli ma per introdurli è comodo partire dal … Continua a leggere
Il periodo di crisi che stiamo vivendo genera serie difficoltà, dubbi e timori in ciascuno di noi, sebbene l’Unione Europea rimanga sempre e comunque, secondo le statistiche OCSE, un punto di riferimento economico per tutto il mondo: sommando la ricchezza di tutti i suoi Paesi, infatti, l`Europa è ancora il continente più produttivo e benestante … Continua a leggere
Alcuni mesi fa Vo.Ci ha affrontato un percorso di studio e discussione sul Codice di Camaldoli, importante documento stilato nel luglio del 1943 nell’omonimo monastero da alcuni personaggi come Ezio Vanoni, Giorgio La Pira, Aldo Moro ed altri, che poi avrebbero costituito la futura classe dirigente nell’Italia del dopoguerra, e che, su quel documento, avrebbero … Continua a leggere
Venerdì sera ho passato a setaccio le idee che avevo sulla crisi. E come capita in questi casi qualche idea è passata attraverso le maglie, qualcuna si è impigliata; altre se ne sono aggiunte. Il setaccio che ho usato è quello stesso della “crisi”, termine che deriva dal greco “krisis” che indica il giudizio, la … Continua a leggere